Avvocato Diritto del Lavoro: perché consultarlo prima di agire
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Avvocato Diritto del Lavoro: tutto quello che il lavoratore e il datore di lavoro devono sapere.
Nell’economia odierna è più che mai importante conoscere i propri diritti e doveri come dipendente, ovvero come datore di lavoro.
Ecco perché attualmente si dedicano molti articoli sul diritto del lavoro. Forse avrete letto delle recenti cause legali contro le aziende per non aver adeguatamente compensato i lavoratori o per averli costantemente sottopagati o magari avrete saputo dei molteplici casi di condotte quali il mobbing o lo straining attuate dal datore di lavoro ai danni dei lavoratori.
E forse vi sarete anche imbattuti in aggiornamenti su come i social media e l’iperconnessione stiano influenzando gli attuali standard legali sul posto di lavoro.
In questa sezione spiegheremo cosa dice la legge sul diritto del lavoro e perché questa branca del diritto è così importante per i dipendenti, i datori di lavoro e l’economia nel suo complesso, ma soprattutto troverete ciò che più interessa il comune cittadino, ossia come individuare l’avvocato esperto in diritto del lavoro che fornisca gli strumenti utili a valutare la propria posizione.
Che cos'è il "diritto del lavoro"?
Il diritto del lavoro è un insieme di regole che disciplinano il rapporto di lavoro tra datore e dipendente, comprendendo anche il diritto sindacale (materia in cui di dettano le regole cui sottostanno le associazioni che rappresentano le parti del rapporto).
Le relazioni tra datore di lavoro e lavoratore hanno la propria fonte in un contratto che non è interamente rimesso alla libera contrattazione delle Parti, in quanto il lavoratore è inteso e quindi tutelato quale parte debole del contratto, stante lo stato di dipendenza economica che ne è connaturata.
Spesso si tratta di contratti il cui contenuto è vincolato dalla legge e dalla contrattazione collettiva dovendo garantire le tutele minime alla parti coinvolte, in particolare ai lavoratori, ma che per la complessità della materia data anche da una forte stratificazione normativa è consigliato stipulare con l’assistenza di un avvocato specializzato in diritto del lavoro.

Cosa prevede la legge?
Come si accennava, le leggi sul lavoro prevedono diversi diritti e doveri sia in capo ai datori di lavoro che ai dipendenti.
Fonti del diritto del lavoro sono le norme sovranazionali, la Costituzione e il Codice civile, cui si aggiungono le norme dettate dalla contrattazione collettiva. In questo quadro normativo variegato e complesso interviene l’opera consulenziale di un avvocato lavorista, ossia di un avvocato specializzato diritto del lavoro.
Emblematico, per la portata innovativa e l’obiettivo di razionalizzazione del sistema, anche il c.d. Statuto dei lavoratori, introdotto con L. n. 300 del 1970, modificato negli anni mediante diversi interventi, ma in particolare più recentemente dal pacchetto di norme contenute nel c.d. Jobs Act (Legge n. 183 del 2014). Inoltre, rivestono ruolo fondamentale le norme di legislazione sociale, nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL), nei contratti stipulati a livello locale ed aziendale.
Le citate norme che sono solo alcune tra quelle caratterizzanti la materia in discorso, offrono ambiti di tutela per le diverse figure che intervengono nel rapporto lavorativo nel rispetto dei diritti fondamentali della persona e delle ragioni economiche e produttive lato datoriale.
Così la legge stabilisce il numero massimo di ore che una persona può lavorare in una settimana, il minimo salario orario che un datore di lavoro deve riconoscere e le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro.

Importanza delle leggi sul posto di lavoro per i dipendenti
Le leggi sul lavoro sono importanti per i dipendenti, in quanto tutelano i loro diritti. Per fare alcuni esempi, il riferimento va alle norme che regolano la retribuzione, in primis, la Costituzione, che stabilisce che essa deve essere proporzionata alla quantità e qualità del lavoro prestato con importanti variazioni in base al tipo di lavoro e di qualifica ricoperti, ma anche in virtù dei diversi settori di attività.
Altro diritto del lavoratore è quello al riposo settimanale. Il lavoratore ha diritto ad una giornata di riposo ogni settimana, solitamente coincidente con la domenica. Tale giornata deve avere una durata di 24 ore consecutive.
Sempre nell’ambito del macrotema dedicato al riposo e rigenerazione del lavoratore, le ferie e le festività rappresentano esplicazione del necessario ed irrinunciabile diritto al recupero delle forze intellettuali e fisiche. Esse sono, appunto per tal ragione, irrinunciabili e vengono retribuite come se si trattasse di veri e propri giorni di lavoro.
La malattia e gli infortuni del dipendente è trattata con particolare attenzione dal legislatore, trattandosi della tutela di diritti costituzionalmente garantiti afferenti alla salute e all’integrità psico-fisica. In caso di malattia o infortunio sul lavoro è garantita ai lavoratori la conservazione del posto di lavoro per il tempo stabilito nei contratti collettivi.
Occorre evidenziare che strettamente correlata all’ipotesi di lesione all’integrità psicofisica del lavoratore scaturita in occasione del rapporto lavorativo è la tematica del risarcimento dei danni patrimoniali e soprattutto e dei danni non patrimoniali.
Fondamentale in tali casistiche è la cooperazione dello studio legale diritto del lavoro con consulenti medico legali.
In ultimo, è utile citare stante l’attualità del tema, la Sicurezza sul lavoro. Un diritto previsto in capo al dipendente, che onera il datore di lavoro della predisposizione di tutte le misure necessarie per tutelare la salute e l’integrità fisica del lavoratore.
D’Altro canto, il lavoratore deve rispettare e adempiere a taluni importanti obblighi nei confronti del datore di lavoro quali quello di subordinazione, ossia di rispetto delle direttive impartite nello svolgimento del lavoro, quello di diligenza nell’esecuzione accurata del lavoro e di fedeltà, intesa nel senso di operare secondo correttezza e buona fede.
Importanza delle leggi sul posto di lavoro per i datori di lavoro
La conoscenza delle leggi componenti il diritto del lavoro da parte dei datori di lavoro, guidati da un avvocato esperto diritto del lavoro e dunque specializzato, consente a questi ultimi di esercitare il proprio ruolo in modo consapevole articolando l’autorità nel rispetto dei diritti spettanti a ciascuna parte del rapporto.
Porsi al riparo da rischi inutili quali vertenze e interventi da parte delle Autorità consente di ottenere un risparmio di risorse anche di carattere economico ed accrescere il proprio business.
Attraverso l’apporto consulenziale di professionisti esperti è possibile tracciare i confini dei poteri che il datore di lavoro può esercitare. E così l’esercizio del potere disciplinare, tanto temuto dai dipendenti per le conosciute conseguenze che ne possono derivare di carattere sanzionatorio, andrà esercitato ove si verifichino condotte oggettivamente scorrette o lesive da parte del lavoratore, nel rispetto della legge, dei contratti collettivi e di quelli specifici.
Altrettanto delicato per le modalità in cui può esplicarsi è il potere di controllo che il datore può esercitare sul lavoratore nell’esercizio delle proprie mansioni secondo le direttive impartite.
Trattasi di un potere che risente di limitazioni di carattere soggettivo ed oggettivo e che in taluni casi può essere esercitato solo ricorrendo alcune condizioni di legge e previa autorizzazione da parte di Enti terzi.
Evidente è che il datore di lavoro abbia taluni fondamentali obblighi nei confronti dei lavoratori, tra cui certamente quello di corrispondere la retribuzione pattuita nei termini di legge, ovvero di farsi carico di predisporre le misure di prevenzione e protezione per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il datore di lavoro è la prima figura incaricata riguardo a queste mansioni al precipuo scopo di salvaguardare l’integrità psicofisica dei lavoratori eliminando o cercando di ridurre al massimo i rischi sul lavoro.
Molti altri sono i doveri in capo ai datori di lavoro, ma certamente peculiare è quello relativo alla privacy; infatti, il potere di controllo del datore di lavoro di cui facevamo menzione prima si esaurisce quando contrasta per esempio con il rispetto della riservatezza dei lavoratori, che deve essere sempre tutelata.
Essere un datore di lavoro non è semplice, si sa bene, ma esistono modalità di intervento per agevolare i processi tipicamente attribuiti a tale figura, consentendo a chi ricopre posizioni apicali di concentrarsi solo sulla crescita e sullo sviluppo dei propri affari.
Conclusione
Come spiegato le leggi sul lavoro sono importanti per tutte le parti del rapporto di lavoro, dipendenti e datori di lavoro.
Un avvocato lavorista esperto si inserisce proprio in tale particolare e delicato meccanismo di reciprocità tra diritti e doveri, spesso coinvolgenti diritti fondamentali, tutelati dalla Costituzione, ricercando soluzioni anticipatorie di eventuali problematiche e di rischi sul posto di lavoro e ove questi si verifichino minimizzandone le conseguenze negative.

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